4.27.2006

Potrei sbagliarmi, ma non credo

E' appena passato l'anniversario tristissimo dell'esplosione del reatore numero 4 della centrale atomica di Chernobyl. La grossa parte della notizia dei nostri superbi telegiornali è stata l'assoluta mancanza di cifre sul numero esatto di morti. (si parla di una cifra spaventosa sul mezzo milione) Questo mi fa ha fatto pensare: mi sono detto "Cavolo nell'86 era ancora pieno regime quindi chissà che insabbiamenti ecc, ecc, però è anche vero che data la natura dell'incidente, le radiazioni hanno ucciso o portato lentamente alla morte, molte persone in posti e in tempi diversi". Insomma non mi sembra un calcolo facile e semplice, ma vuoi mettere il gusto di poter affondare il coltello nel caro e vecchio regime comunista e nelle sue censure antiliberali?
Se poi qualcuno di voi mi sa dire quante persone sono morte esattamente tra tutti gli attentati dell'11 settembre 2001, oppure delle vittime dello Tsunami del 2004, o magari anche solo il numero degli italiani dispersi, o ancora quanti morti civili ci sono stati in Iraq dallo scoppio della guerra, mi faccia un fischio, perchè anche su internet, non si riesce a trovare lo stesso dato due volte.

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