5.25.2008

Indiana Rewind

Titolo suggestivo che si spiega brevemente...

Per una curiosa casualità che, ahimè, si verifica sempre poche volte, in due giorni mi sono visto prima il quarto e annuciatissimo capitolo di Indiana Jones e poi il nuovo film di Michel Gondry, uno dei registi di sicuco talento di questo nuovo millennio che ci sa davvero fare.. Insomma due bei film in poco tempo...scusate se è poco

Se del primo, qualunque parere negativo vogliate esprimere, non sarà tollerato, del secondo...neppure.

Già perche per quello che riguarda Indy, con 20 anni di più sulla ghirba e una storia forse un po' eccessiva ma sempre dai toni consueti per l'archeologo più famoso, non si può che rimanere contenti.. per aver rivisto un film che nulla chiede se non di stare al gioco di accettarne l'ironia, lo stile, la classe e tutto quello che una volta bastava a far sognare gli spettatori.

Del secondo film "Be Kind Rewind" non si può poi che essere entuasiasti, la trama per farla breve è così riassunta:
Jerry e Mike sono amici dall'infanzia. Jerry è il meccanico della zona. Vive in un camper e teme le radiazioni che provengono, secondo lui, dalla centrale elettrica vicina. Mike lavora in un negozio che noleggia videocassette di proprietà del signor Fletcher, un appassionato fan di Fats Waller. Il giorno in cui Fletcher decide di partire per un viaggio affida il negozio a Mike invitandolo a tenere Jerry, decisamente esuberante, alla larga. Mike comprende in ritardo l'avvertimento e intanto Mike ha fatto il danno: avendo tentato di entrare nella centrale ha finito con l'essere così caricato di energia da smagnetizzare tutte le videocassette. Che fare? Una soluzione c'è. I due girano amatorialmente versioni short dei blockbuster del cinema. I film, una volta noleggiati, piacciono e la richiesta si fa sempre più pressante. Ma c'è un altro problema che incombe: una società immobiliare vuole abbattere l'edificio.

Ora credetemi, per uno che ha una videoteca personale di circa 700 titoli, che in buona parte sono VHS e sono film registrati dalla tv, magari con anche la pubblicità eleminata direttamente in fase di registrazione.... è stato amore a prima vista.
Uno stile alla Frank Capra, con un sottofondo di riferimenti, e autocitazioni spettacolari, tutto legato da un mitico Jack Black... Se riuscite..guardatelo... infondo il cinema è davvero di tutti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il secondo penso proprio di vederlo, poi se lo consiglia un esperto come te :) Bacio cugino!